A settembre un gruppo di giovani donne si riunisce . Sono accomunate da energia ed entusiasmo. In mente hanno un’idea che le unisce, una filosofia nuova, un sapere che piano piano si fa strada ovunque. Le cose come sono andate fino ad ora non funzionano più. Nasce così il GAS dell’Alto Vergante, sull’onda del desiderio di una vita migliore, più sana e rispettosa dell’ambiente che ci circonda. La sensibilità di ciascuna di loro le fa temere un mondo inquinato e impoverito da lasciare ai propri figli. Contro questo oscuro presagio di un fosco futuro esse contrappongono la forza della coesione, del risparmio e della compassione. In un mondo dominato dalla logica del profitto e dello sfruttamento delle risorse l’intuizione femminile coglie la necessità di un cambiamento radicale dei valori fondanti la società e l’economia nel vecchio continente. Parole come riutilizzo, sostenibilità, risparmio, cura entrano a far parte di un progetto che parte dalle storie di ciascuno, ma è rivolto a tutti. Si inizia dal privilegiare l’acquisto di prodotti a basso impatto ambientale e più vicini possibile al territorio di residenza e si passa a comunicare i benefici di tali comportamenti ad altri cittadini interessati. Questo proselitismo racchiude in sé un messaggio forte, l’energia di una goccia d’acqua è nulla ma aggregata a tante altre sposta montagne e scava solchi profondi nella coscienza di ognuno. La necessità di un cambiamento radicale di stili di vita, di consumo e di alimentazione è sempre più confermata da studi scientifici e ricerche mediche. Non è più possibile non interrogarsi sulle conseguenze che la crescita demografica accomunata al progresso tecnico-scientifico sta apportando all’ecosistema. Questa riflessione rischia però di rimanere sterile ed indurre atteggiamenti vittimistici o rinunciatari se non accompagnata dalla consapevolezza che un cambiamento è possibile, iniziando da piccoli gesti quotidiani, responsabili e costanti. L’invito è quello di partecipare al GAS condividendo la scelta di una vita semplice, il più possibile ecologica e contrassegnata dall’amore per la natura e gli animali che la popolano (incluso l’essere umano)
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G.A.S. Vergante 